Bando Regionale per la rivitalizzazione dei centri storici nei comuni dell’Emilia più colpiti dal sisma del 20 e 29 maggio 2012 – Delibera Regionale n. 441 del 04/05/2020 per la presentazione delle domande di contributo per la terza finestra e la quarta finestra.
In relazione al Bando in oggetto si comunica che i termini di presentazione delle domande di contributo per la terza finestra di presentazione sono:
- dalle ore 10,00 del 4 giugno 2020 alle ore 13,00 del 30 giugno 2020 per progetti di investimento avviati a partire dal 1° novembre 2019.
La Regione Emilia Romagna prevede la chiusura della predetta finestra al raggiungimento di 100 domande (click day): n. 8 per il Comune di Ferrara, n. 5 per il Comune di Carpi, n. 5 per il Comune di Cento e n. 82 per tutti gli altri comuni.
Le risorse stanziate per la terza finestra di presentazione ammontano a 5 milioni di euro.
La Delibera regionale prevede inoltre una quarta finestra di presentazione delle domande di contributo: dalle ore 10,00 del giorno 4 novembre 2020 alle ore 13,00 del giorno 30 novembre 2020. I progetti di spesa possono essere avviati dal 1° settembre 2020.
I soggetti beneficiari sono le micro, piccole e medie imprese (MPMI) di qualsiasi settore economico (tranne l’agricoltura), liberi professionisti e lavoratori autonomi, associazioni, fondazioni, enti no profit, che al momento della domanda si impegnino a realizzare gli interventi nelle aree interessate.
Per la Città Metropolitana di Bologna i comuni interessati sono: Crevalcore, Galliera, Pieve di Cento e San Giovanni in Persiceto.
Il contributo a fondo perduto in regime de’ minimis può variare da un minimo del 50% ad un massimo del 70% della spesa ammessa, elevabile di un ulteriore 10% in presenza di impresa femminile e/o giovanile o con rating di legalità. Il contributo massimo concedibile è di 150.000,00 euro.
La dimensione minima dei progetti ammessi a finanziamento è pari a 10.000,00 euro Iva esclusa. Di seguito gli interventi previsti dal bando:
- opere edili, murarie e impiantistiche strettamente collegate al progetto (impianti elettrici, impianti di riscaldamento e raffrescamento);
- acquisto di arredi;
- acquisto di impianti strettamente connessi all’esercizio dell’attività, beni strumentali e attrezzature;
- acquisto di hardware, software, licenze per l’utilizzo di software, servizi di cloud computing;
- spese per la realizzazione di siti internet ed e-commerce;
- spese per l’acquisto e installazione di impianti per la ricarica di mezzi elettrici ad uso gratuito da parte dell’utenza che accede al centro storico, alla frazione e/o all’area ammissibile;
- spese per l’acquisto di mezzi di trasporto diversi da quelli identificabili come beni mobili iscritti in pubblici registri ai sensi dell’art. 815 del Codice Civile (mezzi targati), quali ad esempio: biciclette, biciclette con pedalata assistita, cargo bike, ecc.;
- spese promozionali correlate all’investimento o all’attività, nella misura del 15% delle voci precedenti;
- acquisizione di servizi di consulenza specializzata per la realizzazione del progetto, compresi i costi per la progettazione, direzione lavori e collaudo relativi alle opere edili, murarie e impiantistiche nonché i costi per la presentazione della domanda di contributo alla Regione nel limite massimo del 10% della somma delle voci precedenti.
Le modalità di pagamento delle spese ammesse sono: bonifico bancario singolo SEPA, ricevuta bancaria singola – RI.BA, rapporto interbancario diretto –RID, carta di credito aziendale, assegno non trasferibile, tramite finimport.
Le domande di contributo dovranno essere firmate digitalmente e trasmesse in via telematica, attraverso l’applicativo Sfinge 2020.
La graduatoria delle domande sarà formulata tenendo conto dell’ordine cronologico di presentazione.
Per informazioni contattare Confcommercio Ascom Bologna – Ufficio Credito tel. 051/6487602 – email: credito@ascom.bo.it (attenzione per le richieste di assistenza per la predisposizione delle pratiche si invita a contattare l’ufficio entro lunedì 18 maggio 2020).
Cordiali saluti.
Il Direttore
Giancarlo Tonelli