Daniela Guidotti, Presidente della sezione Navile di Confcommercio Ascom: «Per anni abbiamo chiesto all’amministrazione un progetto di riqualificazione»
Anche la situazione delle attività commerciali, al momento, appare critica. Per anni abbiamo chiesto all’amministrazione di farsi carico di un vero e proprio piano di riqualificazione che fosse in grado in maniera pratica di sciogliere i nodi per le attività, ma è sempre tardato ad arrivare. Ieri, finalmente, abbiamo avuto un incontro in Quartiere – dopo essere intervenuti in Commissione consiliare a Palazzo d’Accursio – per cominciare a dare vita a questo progetto.
Bisogna fare presto, siamo ad oggi in una fase ancora molto embrionale, vediamo solo dei primi segnali. Nel corso del tempo il degrado ha messo in ginocchio il commercio sia in Bolognina che nel quartiere e, quest’anno, si è aggiunta anche la pandemia portata dal Covid-19 a gravare sulle attività. Il discorso di una riqualificazione commerciale è sempre stato rimandato: soltanto con Alberto Aitini, assessore alla Sicurezza e al Commercio, il quadro ha cominciato ad assumere una forma diversa.
Qualcosa sta iniziando a muoversi. È fondamentale mettersi attorno a un tavolo con il Quartiere, gli assessorati di competenza del Comune, i commercianti e i cittadini tutti per capire come intervenire nel migliore dei modi e risollevare i tantissimi esercenti che continuano a vivere tempi difficili.
L’assessore Aitini ha dato davvero segnali importanti e, soprattutto, ha confortato i cittadini facendo capire che da parte dell’amministrazione c’è interesse e attenzione. Cosa che non era successa prima. Ci sono stati tanti cambiamenti in Bolognina, ma è arrivato il momento di agire: non è più possibile aspettare.
Daniela Guidotti, il Resto del Carlino, 10 settembre 2020