Anche Buy Emilia Romagna, la Borsa del settore che apre martedì, debutta in versione digitale
È la stagione della svolta digitale. Necessaria, causa pandemia, ma destinata a non restare episodio isolato. L’edizione 2020 di Buy Emilia Romagna – la Borsa del turismo in programma da martedì a venerdì – sarà la prima completamente online. «Pur mancando l’incontro tra persone in un luogo fisico – precisa Pietro Fantini, direttore regionale di Confcommercio – la formula ad alta interattività permette agli operatori di impiegare al meglio il tempo e di restare concentrati sul business. Saremo concreti e innovativi».
La soluzione scelta da Confcommercio Emilia Romagna e Apt Servizi, organizzatori dell’evento con il patrocinio del Comune di Bologna, ha già raccolto consenso a livello internazionale, se si considera che il Buy 2020 può contare sugli stessi numeri dell’edizione 2019: saranno 70 i tour operator collegati da 21 Paesi, mentre l’offerta turistica emiliano-romagnola verrà da 50 operatori regionali.
«Anche qui – continua Fantini – il turismo ha subito l’impatto della pandemia. Ma la nostra è un’offerta completa e trasversale che continuiamo a promuovere, dobbiamo lavorare perché i rapporti con il mercato internazionale non si allentino. Anzi, occorre consolidarli in vista del 2021 sperando nella completa ripartenza del settore».
Il Covid ha cambiato il turismo in profondità, dai tempi di fruizione all’organizzazione dei servizi. «Fattori che saranno elementi di discussione di Buy 2020». La cui conferma, seppur in una veste rinnovata, «rappresenta – le parole di Stefano Bonaccini, presidente della Regione – un segnale di grande fiducia».
Tra i tour operator stranieri spiccano diversi provenienti dal Nord America, dall’Asia, oltre a buona parte dei Paesi europei ed extra-Ue (Russia in primis). Ci sarà anche un importante agente turistico australiano. Da martedì a giovedì sono in programma gli educational tour – sei appuntamenti – in diretta web dalla Cineteca di Bologna.
Lì gli operatori trasmetteranno in streaming video-esperienze per presentare ai tour operator le eccellenze dell’Emilia Romagna (dalla food valley alla riviera), alternate a testimonianze con alcuni ‘attori’ del turismo regionale, che risponderanno in tempo reale alle domande dei buyer esteri collegati via web.
Anche il workshop del 2 ottobre si terrà completamente online. «Grazie alle opportunità offerte dalle tecnologie digitali – prosegue Fantini – buyer e seller si incontreranno in stanze digitali private. In futuro penso un Buy in cui le possibilità offerte dall’online si combinino con l’incontro di persona. Il mix tra le formule è il naturale punto di approdo».
Giuseppe Catapano, il Resto del Carlino, 26 settembre 2020