I dati del centro studi Continental, basati sulle rilevazioni del ministero dello Sviluppo Economico
Da gennaio a giugno in Emilia-Romagna le vendite di benzina sono passate dalle 278.995 tonnellate del 2019 alle 190.895 del 2020, con una diminuzione pari al 31,6%. Sempre nello stesso periodo le vendite di gasolio sono crollate da 1.139.055 tonnellate (2019) a 864.628 (2020), un calo del 24,1%.
Lo fa sapere il centro studi Continental su dati del ministero dello Sviluppo Economico. La causa principale del calo è naturalmente da individuarsi nel blocco della mobilità causato dal lockdown, in seguito all’emergenza Covid.
Nel comparto delle vendite di benzina la provincia dell’Emilia-Romagna in cui il calo è stato maggiore è Rimini (-51,9%), Bologna si è «fermata» invece a -27,5%). In controtendenza, invece, sono i dati della provincia di Ferrara, che registra un aumento dell’11,7%.
Nel gasolio la provincia con la diminuzione maggiore è stata Forlì-Cesena (-43,1%), Bologna anche in questo caso ha un calo minore, ossia-25,2%. A Ferrara, ancora in controtendenza, vi è stato un aumento del 26,5% e a Piacenza dello 0,9%.
Corriere di Bologna, 1 ottobre 2020