Formazione Obbligatoria
Antiriciclaggio – Formazione Base per antiquari, gallerie d’arte, case d’asta, compro oro
La normativa in materia di contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo, nel corso delle sue continue e costanti evoluzioni, ha inserito tra i soggetti destinatari degli obblighi normativi anche:
- i soggetti che esercitano attività di commercio di cose antiche (articolo 126 TULPS);
- i soggetti che esercitano il commercio di opere d’arte o che agiscono in qualità di intermediari nel commercio delle medesime opere, anche quando tale attività è effettuata da gallerie d’arte o case d’asta di cui all’articolo 115 TULPS;
- i soggetti che conservano o commerciano opere d’arte ovvero che agiscono da intermediari nel commercio delle stesse, qualora tale attività è effettuata all’interno di porti franchi;
- gli operatori professionali in oro di cui alla legge 17 gennaio 2000, n. 7.
Nell’ambito dell’ordinaria attività aziendale i soggetti su indicati devono trovare spazio e tempo per assolvere agli obblighi della normativa che sono i seguenti:
- svolgere l’adeguata verifica della clientela;
- effettuare la preventiva valutazione del rischio di riciclaggio in rapporto al tipo di cliente, tenuto conto anche del prodotto e della transazione posta in essere;
- istituire e conservare nel fascicolo antiriciclaggio del cliente i dati, documenti e informazioni raccolte nell’esecuzione degli adempimenti
- vigilare sui limiti di utilizzo del denaro contante
- valutare i casi i cui bisogna osservare l’obbligo di astensione o l’obbligo di Segnalazione di Operazione Sospetta
- adempiere all’obbligo di formazione costante anche per dipendenti e collaborati
Proprio rispetto a questi “nuovi” destinatari degli obblighi Antiriciclaggio, la versione attuale del D.Lgs. 231/2007 attribuisce l’obbligo di un controllo, in considerazione di una maggiore esposizione al rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo. Pertanto, le operazioni relative a metalli preziosi, manufatti culturali e altri oggetti di importanza archeologica, storica, culturale e religiosa o di raro valore scientifico, nonché avorio e specie protette – così come quelle relative a petrolio, armi, prodotti del tabacco – comporteranno l’obbligo di adottare un sistema rafforzato di presidi di controllo della clientela.
Nel corso dell’ultimo anno, l’apposita Sezione Antiriciclaggio della Guardia di Finanza ha effettuato controlli dall’esito dei quali sono state contestate la mancata osservanza degli obblighi su menzionati.
Particolare e repressivo è il nuovo sistema sanzionatorio antiriciclaggio che è stato calibrato sul livello di diligenza del soggetto obbligato ed è per tale motivo importante dimostrare di avere la conoscenza della normativa e la relativa documentazione attestante l’osservanza dell’obbligo. Per fornire aiuto al settore, Confcommercio Bologna al fine di dare assistenza ai propri associati del settore ha attivato collaborazione con studio di consulenza specifico per offrire loro tutta l’assistenza per assolvere agli obblighi.
Per assolvere alla nuova normativa in primo luogo è necessario frequentare il corso per assolvere all’obbligo della conoscenza della legge.
Durata del corso
3 ore in modalità webinar (la possibilità di iscriversi scade lunedì 12 aprile 2021)
Data
- Apr 13 2021
- Expired!
Ora
- 10:00 - 13:00